Vittorio Colucci – Marina
Colucci Vittorio

- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 70x100
- Codice prodotto: GIAP003
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una costante aspirazione per i pittori. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica, nel Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo. In particolare quello della “marina” è un tema molto ricorrente tra gli artisti. Innanzitutto per il lirismo implicito nelle vedute che si affacciano sul mare o su romantiche immagini di porticcioli. In secondo luogo perché la rappresentazione di superfici acquatiche permette ai pittori di dare libero sfogo all’estro cromatico, grazie a raffinati giochi di riflessi e riverberi.
Lo stile di Vittorio Colucci si muove nel solco della tradizione di un paesaggismo napoletano romantico e poetico. La struttura compositiva dell’opera è basata su un disegno preciso che insegue un’oggettiva resa naturalistica della veduta. La purezza della forma tuttavia viene stemperata da effetti di pittoricismo e dall’intonazione della gamma cromatica che diffonde un’argentea luce lunare su tutta la scena. La luce, dunque, assume un ruolo di assoluto protagonista, misurando l’ampio spazio della veduta e spandendo i suoi riflessi sulla superficie dell’acqua. In questo modo il paesaggio, pur nella sua impeccabile resa naturalistica, risulta carico di vibrazioni che lo connotano di una romantica aurea poetica.
Vittorio Colucci è nato a Ischia nel 1935. Pittore di fama nazionale, ricevette i primi insegnamenti da suo padre Otello, anch’egli pittore. In seguito la sua formazione si svolse presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Protagonista di un’ampia produzione, soprattutto di paesaggi e marine, ha partecipato a numerose esposizioni di livello nazionale vincendo concorsi e ricevendo sempre riconoscimenti sia da parte della critica che del pubblico. Le sue romantiche vedute si distinguono sempre per l’uso della luce, fredda lunare o solare e dorata, che si riverbera su tutta la superficie pittorica generando tessiture tonali preziose e brillanti.