Remo Brindisi – Volti
Brindisi Remo
Questo dipinto può essere considerato canonico esempio per la pittura di Remo Brindisi: fa parte di una serie di dipinti conosciuti come pastorale. In queste opere il pittore raffigura un personaggio che porta in braccio o è accompagnato da una pecorella o una capra. Possiamo considerare l’opera legata strettamente alla religione cristiana e alla simbologia […]
- Tecnica: Olio su tavola
- Dimensione: 30x40
- Codice prodotto: CMEN006
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DESCRIZIONE
Questo dipinto può essere considerato canonico esempio per la pittura di Remo Brindisi: fa parte di una serie di dipinti conosciuti come pastorale. In queste opere il pittore raffigura un personaggio che porta in braccio o è accompagnato da una pecorella o una capra. Possiamo considerare l’opera legata strettamente alla religione cristiana e alla simbologia del “Buon Pastore”.
Le opere di Remo Brindisi fondono su un forte espressionismo e una parziale astrazione del soggetto che viene spesso reso in termini minimalisti. Sfrutta l’impatto di colori acidi e contrastanti applicati in vasti campi senza nessun chiaroscuro. In disegno invece si realizza in linee morbide e sinuose spesso curve tutte rese con grande scioltezza pittorica. Realizza così una raffigurazione piatta ed essenziale dal grande impatto emotivo e di grande riconoscibilità all’interno del panorama visivo.
Remo Brindisi è uno dei pittori più prolifici del Novecento italiano. Nasce a Roma nel 1918 e vive una vita segnata dall’impegno culturale e artistico. Dal 1935 frequenta a Roma i corsi del Centro Sperimentale di Scenografia e Nudo dell’Accademia di via Ripetta. Ottiene nello stesso anno una borsa di studio che gli permette di spostarsi ad Urbino per seguire un corso quinquennale. Durante i molteplici viaggi di studio conosce Carlo Cardazzo, importante gallerista che ha scoperto molti degli artisti più noti del secondo dopoguerra e avrà l’opportunità di esporre nella sua galleria milanese per molti anni. Mentre molti lo conoscono per i suoi ritratti e le scene paesaggistiche raffiguranti Venezia, segnate da un forte impatto cromatico e stile espressionistico, segna la storia del XX secolo anche con grandi cicli di tema politico come ad esempio “Reazionario in azione”, “Oppositori in lotta” o “Storia del Fascismo”, quest’ultima oggi conservata nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Apre inoltre una sua Casa museo che dona al comune di Comacchio, in essa sono esposte opere sue ma anche dei più importanti esponenti dell’arte italiana del secolo scorso.
