Pier Toffoletti – Figura da leggere

DESCRIZIONE

L’opera in oggetto usa un linguaggio artistico figurativo. Uno dei concetti più importanti nell’ambito della storia delle produzioni artistiche è stato quello della “mimesi”, ovvero il bisogno dell’uomo di imitare, riprodurre la natura, ciò che lo circonda. Dove con natura si intende tutto ciò che può essere compreso attraverso i cinque sensi, in poche parole la realtà fenomenica. Si possono considerare tendenze figurative nell’arte quelle che, nella rappresentazione del mondo, si attengono di più a questa dimensione oggettiva e sensoriale, lasciando poco spazio all’astrazione e all’interpretazione soggettiva.

Pier Toffoletti è un artista che partendo da un linguaggio formale sostanzialmente figurativo, ha elaborato una sua personale poetica. Le immagini sono realizzate con una perfetta resa naturalistica, l’artista infatti è dotato di una notevole tecnica disegnativa che gli permette di riprodurre fedelmente la realtà. I soggetti poi sono sottoposti alla sperimentazione pittorica di Toffoletti che attraverso le sue pennellate crea una intersecazione di piani che quasi scompone i volti e i corpi. In questo dipinto , grazie alla tecnica mista, il pittore crea una screpolatura, una qualità materica, che invecchia la figura, la rende diafana ed evanescente come un’immagine proveniente dalla memoria.

Pier Toffoletti è nato nel 1957 in provincia di Udine. La sua passione artistica nasce da giovanissimo e si intreccia anche con la sua attività di speleologo. Il linguaggio artistico di Toffoletti, infatti, parte proprio dalla natura: egli sente l’esigenze di creare sulla superficie pittorica come delle lastre di pietra su cui incidere segni e graffiti. In questo modo Toffoletti riesce a far convivere la sua formazione accademica con la sua passione per le rocce. Ha partecipato a numerose manifestazione sia in Italia che all’estero, tra cui la la Biennale di Venezia e Art Basel.

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