Paolo Da San Lorenzo – Senza titolo
Paolo Da San Lorenzo

Tutta la produzione di Paolo da San Lorenzo presenta una marcata vocazione espressionista, ovvero che tende a porre l’accento sull’espressione delle emozioni. L’arte espressionista vuole gridare al mondo i propri stati d’animo e ostentarli con passione. Per questo i soggetti di Paolo da San Lorenzo si distinguono per una forte componente esistenziale fatta di “tipi” […]
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 50x70
- Codice prodotto: isar005
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DESCRIZIONE
Tutta la produzione di Paolo da San Lorenzo presenta una marcata vocazione espressionista, ovvero che tende a porre l’accento sull’espressione delle emozioni. L’arte espressionista vuole gridare al mondo i propri stati d’animo e ostentarli con passione. Per questo i soggetti di Paolo da San Lorenzo si distinguono per una forte componente esistenziale fatta di “tipi” e personaggi e che, sul piano formale, si traduce in una resa sommaria delle figure, attraverso un tratto molto nervoso e movimentato, nonché nell’uso di una gamma cromatica violenta e antinaturalistica. Tali caratteristiche si trovano già nelle avanguardie storiche dell’espressionismo: il Fauvismo e il movimento Die Brucke in Germania. Ma l’espressionismo di Paolo da San Lorenzo assume un carattere del tutto personale ed originale, perdendo, nel suo esistenzialismo, ogni connotazione drammatica, per aspirare invece ad una poetica totalmente improntata al gioco ed all’ironia.
Il linguaggio artistico di Paolo da San Lorenzo tende a minimizzare la realtà fenomenica, ma questo esercizio di riduzione del dato sensibile è utile all’artista per andare oltre l’apparenza delle cose e coglierne la vera essenza. Ciò che rimane è il concentrato spirituale ed emotivo, esistenziale, della figura rappresentata, con cui l’artista vuole entrare in contatto eliminando qualsiasi orpello formale e lasciando solo una fantasiosa traccia per individuare il soggetto. Tuttavia Paolo da San Lorenzo, nonostante la sintesi, non rinuncia alla concitazione giocosa del suo espressionismo. Infatti il segno è dinamico, potentemente gestuale proprio nella sua semplicità primaria. Le figure che delinea solitamente si rifanno ad un post-cubismo, essenziale, che guarda soprattutto all’ultimo Picasso. Tuttavia in questa opera il processo di astrazione fantasiosa è così spinto da ascriverla più ad un’estetica surrealista. Rimane costante l’uso del colore nelle tonalità forti tipiche di Paolo da San Lorenzo.
Paolo da San Lorenzo è nato a San Lorenzo in Campo nel 1935. La sua formazione artistica si è svolta prevalentemente a Parigi dove è stato iniziato al post-cubismo. Comincia ad esporre le sue opere in una serie di mostre non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa. Nel 1990 viene inserito nel catalogo Mondadori. Infinite sono le sue partecipazioni a Fiere d’Arte Internazionali dal 1999 al 2014 tra cui Miart Milano, Arte Fiera Bologna, Arte Verona, Australian Contemporary Art Fair Melburne, St’Art Stasbourg, KunstRai Amsterdam.