Mario Tosi – Lungolago di Salò
Tosi Mario
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con […]
- Tecnica: Olio s tela
- Dimensione: 80x60
- Codice prodotto: PDER001
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica nel Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo. Il soggetto preferito dell’artista Mario Tosi è il paesaggio lungo le sponde del lago di Garda. Tuttavia egli ha elaborato una propria maniera di elaborare la pittura di paesaggio, nella quale la dimensione del reale si mescola, quasi senza sorta di continuità, ad una reinterpretazione magica del mondo.
Nella produzione paesaggistica di Mario Tosi avviene l’incotro tra realtà sensibile e dimensione spirituale delle emozioni. Infatti le sue composizioni partono necessariamente dai dati naturalistici che vengono riportati sul dipinto in maniera piuttosto precisa, ma tutto viene trasfigurato in un mondo magico, creato dalla sensibilità del pittore. Questa trasformazione avviene sostanzialmente sul piano formale, dove quella descrizione naturalistica subisce delle leggere deformazioni al fine di introdurre, nella descrizione del paesaggio, la percezione più intima dell’artista. Così l’interpretazione dello spazio pittorico diviene arbitraria, gli elementi sembrano disporsi in maniera impossibile, sovrapponendosi in un gioco di trasparenze. Contribuisce a dare vita a questo effetto la raffinatissima stesura di Tosi che si esplica in velature leggerissime. Inoltre l’artista, con la sua pennellata, è capace di creare effetti sulfurei e vaporosi che danno al paesaggio l’aspetto di una vera e propria visione. Completa la trasfigurazione del paesaggio in questa dimensione magica l’accentuata policromia delle opere di Tosi, sempre costruite su un delicato equilibrio di colori che oltrepassano il dato naturalistico.
Mario Tosi è un artista nato a Cavriana che vive e lavora a Peschiera del Garda. Diplomato all’Istituto d’arte di Guidizzolo sotto l’egida di Alessandro Dal Prato, ha preso parte a numerose rassegne e concorsi d’arte ottenendo ampi consensi di critica e pubblico. Oltre un centinaio sono, fra l’altro, i primi premi conseguiti. Ha tenuto personali a Verona, Lonato, Soncino, Salsomaggiore Terme, Bussolengo, Vicenza, Udine, Thiene, Carpi, Bartinoro e in altri importanti centri.