Maria Teresa Vittoriano – Quiete
Vittoriano Maria Teresa

- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 70x50
- Codice prodotto: CDIC001
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica nel Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo.
L’opera è un chiaro esempio di paesaggio espressionista. La realtà viene interpretata in modo estremamente sintetico, con un esercizio di riduzione quasi brutale. La superficie è completamente bidimensionale, senza concedere nulla alla profondità spaziale. Le pennellate delineano le forme in maniera molto astratta. Il colore è usato secondo un’interpretazione emotiva e spirituale, quasi senza connessione con la realtà. Entrando ancora di più nello specifico possiamo constatare come Maria Teresa Vittoriano descriva la vegetazione con una serie di segni pittorici quasi gestuali, con sovrapposizioni e macchie di colore. La stesura è densa o trasparente a seconda dell’emotività che l’artista vuole esprimere. Nella composizione prevale in maniera massiccia un colore brunito ed una luce molto calda.
Maria Teresa Vittoriano è nata a Torino nel 1951. La sua produzione artistica è molto eclettica: focalizzata su generi tradizionali come quello del paesaggio o la natura morta, il linguaggio di questa artista mostra una continua tensione tra astratto e figurativo.