Fausto Venezia – Senza titolo
Venezia Fausto

- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 50X40
- Anno: 1975
- Certificato: Autenticato sul retro
- Codice prodotto: IDON001
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica nel Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo.
La ricerca artistica di Fausto Venezia è rivolta soprattutto all’esaltazione del plasticismo. Da un punto di vista formale ciò si risolve, innanzitutto, in una composizione rigorosa, basata su una solida struttura disegnativa che cerca la profondità. Le linee nette di questa intelaiatura,vanno a disporsi in una composizione rigorosa ma comunque molto naturale. Le figure di Fausto Venezia appaiono nettamente delineate, nella consistenza dei corpi e nella volumetria degli oggetti.Tuttavia l’esaltazione formale ricercata da Fausto Venezia non conduce ad un iperrealismo freddo ed oggettivo. Anzi, la sua stesura è molto pittorica, dinamica di toni cangianti e ciò rende più vive le sue figure, vibranti di energie esistenziali. In questo modo si può affermare che la maniera pittorica di Fausto Venezia sia fondata su un grande desiderio di realismo il quale, unito ad una grandissima tecnica di disegno dal vero, riesce a trasferire sulla tela ciò che il pittore ha davanti agli occhi.
Fausto Venezia è nato a Benevento nel 1921. Figurativo, appartiene alla corrente neo-verista. Fra le tante mostre ricordiamo: Mostra internazionale Arti Figurative Riccione,1966; Premio Senigallia di Pittura (1966, premiato con medaglia d’oro), Premio Marina di Ravenna, 1967; Premio di Pittura “Bartolini”, 1969 (coppa del Presidente della Repubblica); Rassegna d’Arte Contemporanea alla Galleria Papessa, Roma 1971 (primo premio); Esposizione “I protagonisti dell’Arte”, Pompei, 1973 (medaglia d’oro). Nel 1972 gli è stata conferita la medaglia d’oro all’ Esposizione d’Arte Internazionale Contemporanea di Roma. Ha allestito varie personali tra cui 1964, Galleria Majestic, Senigallia; 1968, Galleria Puccini, Ancona; 1969, Galleria La Tavolozza, Riccione; 1970, Galleria Il Cavalletto, Roma; 1971, Galleria Mergutta Pescara; 1972, Galleria Stagni, Roma; 1973, Galleria Musso, Bognanco. Le sue opere sono state collocate in collezioni sia in Italia che all’estero.