Eugene Berman – Due meduse sulla spiaggia

Eugene Berman – Due meduse sulla spiaggia

Berman Eugene

Il genere della “Natura Morta” vede la luce agli inizi del XVII secolo. Consiste nella rappresentazione di composizioni di soggetti inanimati, nella maggior parte dei casi fiori o frutta. Se all’inizio della sua storia era un’occasione per i pittori per cimentarsi in una riproduzione naturalistica o fotografica della realtà, con l’arte contemporanea la “Natura Morta” diventa anche un modo di interpretare la realtà. Infatti, come accadrà per esempio nell’avanguardia cubista o in Giorgio Morandi, la ricerca profonda sugli oggetti verrà finalizzata ad una rappresentazione concettuale, portata oltre il semplice dato sensibile. Nel caso della presente opera l’artista propone il soggetto […]

  • Tecnica: Litografia
  • Dimensione: 40x50
  • Anno: 1970

  • Certificato: si
  • Tiratura: Esemplare 25/80
  • Codice prodotto: PSAN004

Visualizzazioni 407

DESCRIZIONE

Il genere della “Natura Morta” vede la luce agli inizi del XVII secolo. Consiste nella rappresentazione di composizioni di soggetti inanimati, nella maggior parte dei casi fiori o frutta. Se all’inizio della sua storia era un’occasione per i pittori per cimentarsi in una riproduzione naturalistica o fotografica della realtà, con l’arte contemporanea la “Natura Morta” diventa anche un modo di interpretare la realtà. Infatti, come accadrà per esempio nell’avanguardia cubista o in Giorgio Morandi, la ricerca profonda sugli oggetti verrà finalizzata ad una rappresentazione concettuale, portata oltre il semplice dato sensibile. Nel caso della presente opera l’artista propone il soggetto della natura morta con pesci, ovvero una composizione in cui, invece dei frutti, prevalgono elementi di fauna marina, spesso collocati in riva al mare. Un pittore famoso nell’esecuzione di questo tipo di soggetti fu, ad esempio, Filippo De Pisis.

Tutta la ricerca artistica di Eugen Berman si è mossa nell’ambito di quello che è stato definito, dai critici, come “ritorno alle origini”, ovvero la reazione alle avanguardie di primo novecento attraverso il ricorso ad una figurazione chiara ed oggettiva. Per questo nello stile di Berman si sovrappongono istanze associabili al Realismo Magico, alla Metafisica fino a punte di Surrealismo, come è evidente anche in questa natura morta marina. In questa litografia, rispetto alla produzione da cavalletto di Berman, si può notare l’uso di un linguaggio più sintetico, per mezzo di una linea grafica veloce e leggere velature di colore.

Eugen Berman, Pietroburgo 1899 – Roma 1974. Artista molto popolare Berman sfiora diversi ambiti linguistici, dal neobarocco al neoromantico fino al surrealismo, senza finirne imbrigliato. Fu influenzato infatti dalla pittura di Giorgio De Chirico e Pablo Picasso, in particolare dai suoi periodi blu e rosa. Tra le opere principali si ricordano Nike (1943, Washington, Hirshhorn Museum) e I vivi e I morti (1949, San Francisco, Fine Arts Museum). Il tono malinconico e surreale che caratterizza i suoi dipinti si ritrova anche nelle scenografie teatrali realizzate per il Balletto Russo di Montecarlo e per la Metropolitan Opera di New York.


RICHIESTA INFORMAZIONI



VendereQuadri è la prima piattaforma italiana per la compravendita d'arte online pensata per artisti, gallerie, collezionisti e privati.
Qualità garantita e transazioni sicure.


Follow Us

© 2025 - E' vietata la riproduzione anche parziale.
P. IVA, C.F. e Iscr. Reg. Imprese 02272650447