B. Dossena – Senza titolo (Vaso di fiori)

DESCRIZIONE

La natura morta del Dossena descrive alla perfezione il genere che esso caratterizza. Infatti, questa rappresentazione venne eseguita sin dal principio nell’elaborazione di concetti e simboli. Il pittore ci delizia con una rappresentazione che tenta, attraverso la scomposizione delle forme e dei volumi, di raccontare i diversi aspetti della realtà. Il vaso di fiori mette in scena una spiccata rappresentazione poetica e intima della tradizione di questo genere. La natura morta viene riscoperta da importanti autori che la reinterpretano con l’obbiettivo di descrivere la loro emotività, scavando tra i diversi piani della realtà. Così, la natura morta, diventa specchio di una ricerca sul piano emotivo e di meditazione tra rapporti di forma e colore.

Lo stile del pittore Dossena scompone la visione del vaso attraverso una pennellata scomposta. Proprio la creazione di una pennellata densa e compatta che mette in risalto le forme, quasi geometriche del soggetto ha un uso innovativo della concezione pittorica.  Questo espediente, oltre e donare movimento e dinamicità alla pittura, costruisce la profondità del quadro rafforzando la sua tridimensionalità e costruzione. I colori sfruttano le variazioni tonali, con pennellate dense distribuendo una texture solida. Il punto d’incontro tra la pittura di Dossena con quella figurativa si trova anche nell’espressione delle emozioni che la pittura convitata vuole esprimere.

L’artista B. Dossena si rivela essere interprete della pittura di paesaggio, in cui la scomposizione dell’oggetto rappresentato risulta evidente. Sebbene siano chiare le influenze del pittore, attraverso le nostre ricerche non siamo ancora venuti a conoscenza della sua carriera artistica.

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