Autore Sconosciuto – Senza titolo

DESCRIZIONE

Il dipinto può essere definito una scena di genere, ovvero la rappresentazione di un episodio di vita quotidiana che, apparentemente, non ha alcun elemento significativo. Questo tipo di soggetti domestici furono a lungo considerati come minori e cominciarono a diffondersi, nell’arte occidentale, solo a partire dal XVII secolo. Solo con lo sviluppo delle correnti realistiche ottocentesche i soggetti della vita di tutti i giorni furono considerati della stessa importanza di quelli storici o religiosi. L’artista esecutore di questo dipinto si è ispirato alla scena di genere popolare. Egli effettua una descrizione molto incisiva della quotidianità di questa gente, nella celebrazione, gustosa e ironica, di una semplicità del vivere dai caratteri schiettamente popolari.

L’elogio della semplicità della vita si riflette direttamente sullo stile di questo artista, attraverso una perfetta fusione tra realismo e una delicata resa impressionistica dei dati sensibili. Infatti da una parte l’artista procede ad una precisa descrizione della scena in tutti i suoi particolari, con un forte senso della realtà e del quotidiano di un vissuto semplice. Dall’altra la sua raffinata tecnica pittorica gli permette di trasferire sulla tela un senso di immediatezza, grazie ad una pennellata rapida e carica di vibrazioni atmosferiche. La luce così si riverbera sulla scena, ma senza interferire con la descrizione puntuale della realtà anche con un certo gusto ironico, caricaturale.

L’artista esecutore di questo dipinto si distingue per l’uso di uno stile molto semplice e diretto, che dà vita ad una concezione del fare artistico schiettamente realistica della vita popolare. Nella sua opera il dato sensibile non viene idealizzato ma viene riportato così com’è nella realtà. Per questo il suo linguaggio, figurativo, parte dalla riproduzione dal vero ma si distingue per una certa maniera impressionistica che garantisce vivacità ed immediatezza alla rappresentazione.

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