Antonio Nunziante – Interno Metafisico
Nunziante Antonio
- Tecnica: Serigrafia
- Dimensione: 100x100
- Anno: 2003
- Tiratura: 23/70
- Codice prodotto: Prom001
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DESCRIZIONE
Questo tipo di soggetto può essere classificato nell’ambito di un’estetica metafisica. Il movimento artistico fondato da Giorgio De Chirico recupera immagini già esistenti, usuali, nell’immaginario collettivo. Ma provoca un effetto di straniamento tramite il processo di spostamento, ovvero l’apparizione improvvisa di un oggetto fuori dal suo contesto abituale, o la condensazione, la fusione di più oggetti in un’unica entità. La Metafisica si distingue anche per il carattere ostentatamente illusorio delle sue immagini. Questa litografia, assolutamente esemplificativa della produzione di Antonio Nunziante, rientra perfettamente in questi canoni estetici, proponendo la situazione, plausibile ma misteriosa, di oggetti disposti in una stanza, in un’atmosfera immobile e piena di silenzio. Il tutto viene realizzato con un linguaggio iperrealista, provocante ed illusorio.
La modalità in cui il soggetto è stato rappresentato trae ispirazione dalle correnti iperrealiste. L’Iperrealismo mira ad una rappresentazione della realtà totalmente oggettiva: la volontà dell’artista è quella di riprodurre ciò che ha davanti agli occhi senza alcuna interpretazione. In questo senso l’estetica iperrealista costituisce anche un paradosso, spesso ricercato coscientemente dagli artisti. Infatti, anche grazie all’uso di tecniche molto aggressive, ispirate al mondo della pubblicità e all’uso di gamme cromatiche brillanti, si raggiunge una resa del dato naturalistico talmente pura da sembrare illusoria, volutamente finta. L’iperrealismo di Antonio Nunziante si rivolge spesso alle stanze. Interni di abitazioni, camere che l’artista imprime sulla tela con la sua lucidità oggettiva. La presenza della vita è ridotta al minimo, delegata alla sola esistenza di oggetti usati chissà da chi. Si percepisce, in questi interni, dunque un senso di immobilità, di sospensione irreale. Tanto che, unitamente al fatto che formalmente Nunziante pratica un realismo volutamente illusorio, si può parlare di un linguaggio estetico metafisico.
Antonio Nunziante è un pittore napoletano nato nel 1956. La sua poetica, in bilico tra Metafisica e Simbolismo, sostenuta, a livello formale, da una notevole tecnica iperrealista è stata definita pittura Metamediale. Dopo i primi inizi sperimentali con il nome Rascal Babaloo il suo interesse si sposterà sempre di più verso la pittura dal vero. E’ del 1994 la sua prima monografia “Nature silenti” ispirato all’arte fiamminga. Nel 1996, presso la mostra “Il valore della figura”, le sue opere vengono esposte accanto a quelle dei maestri italiani Boeri, Cascella, De Chirico, Guttuso, Modigliani, Morandi, Marino Marini, Severini e Sironi.