Valerio Adami – Senza titolo
Adami Valerio

L’opera si rifà ad un’estetica pop nell’uso di immagini celebri o massificate e nella loro rielaborazione in senso pittorico. La Pop-Art nasce negli Stati Uniti nella seconda metà del XX secolo come interesse/critica, da parte degli artisti, verso la contemporanea “società dei consumi”. Tutte le espressioni della Pop-Art presuppongono una sorta di doppio legame con […]
- Tecnica: Serigrafia
- Dimensione: 100x70
- Stato di conservazione: Ottimo
- Tiratura: 53/100
- Codice prodotto: PCAR002
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DESCRIZIONE
L’opera si rifà ad un’estetica pop nell’uso di immagini celebri o massificate e nella loro rielaborazione in senso pittorico. La Pop-Art nasce negli Stati Uniti nella seconda metà del XX secolo come interesse/critica, da parte degli artisti, verso la contemporanea “società dei consumi”. Tutte le espressioni della Pop-Art presuppongono una sorta di doppio legame con il mondo del consumismo e dei mass-media. Da una parte è l’opera d’arte che si abbassa a mero prodotto di consumo, grazie all’uso del linguaggio pubblicitario nelle opere e alla loro riproduzione seriale grazie a procedimenti meccanici. Dall’altra parte, come in questo caso, sono le immagini massificate a diventare esse stesse opere d’arte, in quanto espressione più genuina e veritiera della nuova società e grazie ad un’operazione di ricontestualizzazione dell’artista.
La serigrafia è molto esemplare del linguaggio artistico di Valerio Adami. Il suo stile può essere sicuramente annoverato nella grande famiglia della Pop Art, soprattutto per quanto riguarda la gamma cromatica, così brillante ed aggressiva da poter essere considerata un riferimento diretto all’estetica pubblicitaria e fumettistica. La peculiarità di Adami sta nel fatto che i soggetti e, con loro, lo spazio che li accolgono vengono scanditi da una spessa linea nera che, allo stesso tempo, gli dà forma e li scompone. Scomposizione che sicuramente ha delle affinità con le poetiche cubiste. Il risultato sono raffinate composizioni caratterizzate da un concitato ritmo lineare e cromatico.
Valerio Adami è nato a Bologna nel 1935. La sua formazione è avvenuta a Milano presso l’Accademia di Brera. Nel 1959 tiene la sua prima personale presso la Galleria Il Naviglio. Tra il 1961 e il 1964 viaggia a Parigi, Londra e New York, realizzando una serie di opere che saranno esposte alla Biennale di Venezia. Dapprima vicino al linguaggio espressionista queste ultime esperienze lo porteranno definitivamente ad adottare un linguaggio pop.