Domenico Purificato – Senza titolo

DESCRIZIONE

Nasce a Fondi (LT)il 14 marzo 1915. Dedicatosi alla pittura dopo aver conseguito la maturità classica, opera in linea con la poetica della Scuola Romana, moderandone gli influssi espressionisrici alla luce della polemica astratrista di Cagli; ottiene la prima mostra personale alla Galleria La Cometa di Roma nel 1936. Intorno al 1950 approda al neorealismo rinunciando alle suggestioni della pittura sia del passato italiano che dell 800 francese — con cui aveva confrontato i propri mezzi espressivi nel corso degli anni 40 — volgendo alle esigenze del suo temperamento, a metà tra il fiabesco e l’espressionismo, memorie di Paolo Uccello, Goya, Courbet, oltreché di Mafai e Scipione, e operando sempre in maniera critica e personale, in contrasto con i «teorici» del neorealismo. L’artista ha collaborato con articoli e saggi critici a numerosi periodici ed è autore di numerose pubblicazioni a carattere saggistico; si è occupato attivamente di scenografia teatrale, cinematografica e televisiva e di notevole interesse sono le scene e i costumi ideati per opere di Cecov, Lorca e Shakespeare, e per balletti di Strawinski. Numerose le partecipazioni alla Biennale di Venezia ed alla Quadriennale di Roma. Muore a Roma il 6 novembre 1984.

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